Le prove di evacuazione simulano situazioni di emergenza che potrebbero verificarsi sul luogo di lavoro, e sono esercitazioni che permettono di familiarizzare con le procedure da mettere in atto in caso si verifichi una situazione di pericolo. Il datore di lavoro deve predisporre specifiche misure organizzative e gestionali da attuare in caso di incendio, che vanno esplicitate nel documento del piano di emergenza.
Le prove di evacuazione sono obbligatorie per:
• Aziende con almeno 10 lavoratori;
• Luoghi di lavoro soggetti al controllo dei Vigili del Fuoco, secondo il D.P.R. 151/2011.
• Con il nuovo decreto GSA, luoghi di lavoro aperti al pubblico con presenza contemporanea di +50 persone (indipendentemente dal numero di lavoratori)
Se in una normale azienda, un palazzo di uffici o un capannone di logistica è importante eseguire le prove di evacuazione, in una struttura sanitaria come una RSA è ancora più importante. I residenti di queste strutture sono persone che presentano patologie di diversa natura, alcuni non sono autosufficienti, alcuni hanno disturbi mentali, alcuni non possono camminare.
La parola chiave è FORMAZIONE, è necessario che il personale sia in grado di sollevare o assistere i residenti in modo sicuro ed efficiente (sia manualmente che usando attrezzature di sollevamento e trasferimento) per essere certi che la struttura venga evacuata rapidamente, senza alcun danno per i residenti o il personale. Ogni struttura deve avere una squadra di emergenza ed ogni tutto è necessario che il personale ne conosca i membri. E’ fondamentale che le prove di evacuazione vengano eseguite con serietà e massimo impegno perché possono fare la differenza durante una situazione di reale pericolo.
@zenith.estintori.srl #ceaestintori CEA Gruppo Servizi Istituto Sicurezza & Qualità Srl #provedievacuazione #exit #sicurezza